Molto spesso anche eventi meteo a bassa intensità causano danni localizzati alle aree fortemente antropizzate.
Qui è necessaria la sinergia tra interventi strutturali e non strutturali.
Questi ultimi sono alla base della prevenzione e della mitigazione del rischio idrogeologico.
Sono di esempio: le delocalizzazioni, le reti di monitoraggio strumentale e/o di allertamento, la definizione di prescrizioni di protezione civile, la perimetrazione di aree soggette a pericolosità idrogeologica, le attività di divulgazione ai cittadini sui fenomeni e sulle attività di prevenzione e percezione del rischio idrogeologico.
Landes Group, assieme ad altre società del settore, propone un team di professionisti dedicato al monitoraggio dei fenomeni franosi superficiali sia per utilità pubbliche che private.
Tramite appositi rilievi in campo, la produzione di foto aeree pre, post o durante i fenomeni e l’applicazione di sistemi strumentali di misura, il nostro team è in grado di interpretare i dati per un successivo supporto decisionale.
Tali strumenti sono fondamentali per attuare, in tempo utile, prescrizioni di protezione civile valide alla salvaguardia dell’incolumità di persone, animali e beni mobili o immobili.
Fase 0: sopralluogo speditivo
Dove: in campo
Quando: durante l’emergenza/evento
Perchè: supporto decisionale real time
Cosa: veloce sopralluogo
Fase 1: monitoraggio speditivo
Dove: in campo e post-processing
Quando: durante l’emergenza/evento
Perchè: inquadramento del fenomeno
Cosa: foto aerea real time
Fase 2: monitoraggio di base
Dove: in campo e post processing
Quando: durante l’evento e dopo
Perchè: supporto decisionale avanzato
Cosa: analisi multitemporale foto aeree e analisi strumentale semplice
Fase 3: monitoraggio avanzato
Dove: in campo e post processing
Quando: durante l’evento e dopo
Perchè: supporto decisionale avanzato
Cosa: analisi strumentale avanzata